Ecografia muscolotendinea Napoli
L’ecografia muscolotendinea è una metodica che eseguo presso i miei studi di Napoli e Salerno. E’ un esame che consente di valutare diverse strutture come muscoli, tendini, legamenti, cartilagini articolari, individuando eventuali alterazioni.
Che cos'è
Questa procedura diagnostica è completamente indolore; durante l’ecografia viene utilizzato un dispositivo a ultrasuoni che emette onde sonore ad alta frequenza, le quali vengono riflesse dai tessuti del corpo per creare immagini dettagliate delle strutture interne. Questo permette al medico di valutare la condizione delle articolazioni, dei tendini e dei muscoli, identificando eventuali lesioni, infiammazioni o altre anomalie. È importante sottolineare che l’ecografia muscolo-tendinea rappresenta una procedura sicura e non invasiva, che offre importanti informazioni per la diagnosi e la pianificazione del trattamento.
A cosa serve l’ecografia muscolo tendinea?
L’ecografia muscolo tendinea o articolare è una tecnica di imaging utilizzata per esaminare in dettaglio i tessuti molli e le strutture articolari del corpo umano.
Questo tipo di esame fornisce informazioni dettagliate sullo stato delle cartilagini, dei menischi e delle membrane sinoviali all’interno delle articolazioni, nonché sui tendini e sui legamenti che circondano e supportano le articolazioni stesse.
Inoltre, l’ecografia muscolo-tendinea o articolare può essere utile per guidare interventi terapeutici, come iniezioni di farmaci o prelievi di liquido sinoviale.
Come si svolge l’ecografia muscolo tendinea?
L’esame, della durata approssimativa di 10-15 minuti, richiede al paziente di distendersi sul lettino. Successivamente verrà applicata una sostanza gelatinosa sulla zona del corpo in cui si avverte il dolore. Questa sostanza ha lo scopo di migliorare il contatto tra la pelle e la sonda che emette gli ultrasuoni, facilitando la trasmissione degli impulsi sonori.
Le onde attraversano il gel e penetrano nel corpo, raggiungendo le strutture articolari, i muscoli e i tendini. Queste vengono riflesse in base alla densità e alla composizione dei tessuti attraversati. La sonda raccoglie queste onde sonore riflesse e le trasmette al computer collegato, che le converte in immagini visualizzabili sul monitor. In questo modo, è possibile visualizzare in tempo reale le strutture anatomiche, come le articolazioni, i muscoli e i tendini, e valutarne lo stato e l’integrità.
Quando è consigliabile farla?
L’ecografia muscolo-tendinea o articolare è un esame diagnostico molto utile e indicato per una vasta gamma di condizioni muscolari e tendinee. È particolarmente vantaggioso per i pazienti che presentano stiramenti, strappi muscolari, cisti, borsiti, ematomi intramuscolari o sottocutanei, contusioni e tendiniti in varie parti del corpo.
Nel caso dei pazienti con stiramenti muscolari o strappi, l’ecografia può fornire una valutazione dettagliata dell’estensione e della gravità dell’infortunio. Le immagini ecografiche consentono di visualizzare il tessuto muscolare, individuare eventuali aree di lacerazione o degenerazione e valutare il processo di guarigione nel corso del tempo.
Ci sono norme di preparazione?
Non ci sono particolari norme di preparazione. Tuttavia, è importante che il paziente ricordi di portare con sé eventuali precedenti esami medici pertinenti, lettere di dimissione dopo ricoveri ospedalieri e un elenco dei farmaci assunti abitualmente.
Il mio interesse per l’ecografia muscolotendinea è culminato con la traduzione di un atlante di ecografia muscolotendinea, in collaborazione con l’associazione nazionale fisiatria interventistica (ANFI).